venerdì 6 maggio 2011

UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA

Ieri a Milano: un signore incensurato litiga con la propria compagna, poi prende la sua smith & wesson, esce di casa, sale sul primo autobus e punta la pistola contro il conducente. Dopo pochi minuti viene immobilizzato dai carabinieri e come si dice in questi casi, assicurato alla giustizia. Le cronache dei giornali ci raccontano che il litigio con la sua donna aveva sconvolto la mente di questo signore, portandolo all'insano gesto. Purtroppo tutti noi, ogni giorno, siamo testimoni di tanti piccoli insani gesti quotidiani. A tanti di noi è capitato di assistere o di essere testimoni di improvvisi scatti di ira, gestacci inconsulti, di miniprevaricazioni che quando sono vissute in prima persona diventano enormi. E questa piccola conflittualità quotidiana aumenta ogni giorno.Gli esperti dicono che queste frustrazioni hanno origine nella vita privata, nella famiglia, nei rapporti personali. Sicuramente è così. Ma l'istinto mi dice che nella società si è abbassata la soglia di tolleranza reciproca. E questo è un grosso problema. Ma molto grosso.

Nessun commento:

Posta un commento