martedì 3 maggio 2011

AUGURI A LAMBERTO, UN GIORNALISTA A SCHIENA DRITTA

Voglio fare gli auguri di pronta guarigione e di pieno ristabilimento a Lamberto Sposini. Non solo per umanità, ma anche per il rispetto e la stima profonda che ho sempre avuto per lui. Lamberto è uno dei pochi( sì pochi) giornalisti a "schiena dritta" che circolano in Italia. E' uno di quelli che non si sono mai sottomessi e che per questo hanno anche pagato di tasca propria. A tale proposito voglio raccontare un episodio esemplare, che mi ha in qualche modo riguardato da vicino, che forse molti già conoscono.
Era il 30 Marzo del 2006.Io facevo il portavoce di Piero Fassino, allora Segretario dei DS.Eravamo negli  ultimi giorni di una campagna elettorale durissima. Per tutta la giornata il PDL, primo tra tutti Tremonti, martellava giornali e TV dicendo il falso sul programma del centrosinistra: Prodi aumenterà le tasse, si impoverirà il ceto medio e via mentendo...Fino al punto in cui lo stesso Romano Prodi si inalbera e accusa Tremonti di " delinquenza politica". Succede il finimondo. A quel punto ricomincia la sarabanda di dichiarazioni, tutte improntate al vittimismo e contro "l'aggressore Prodi" da parte degli ascari PDL.Si arriva alla sera in questo clima rovente e verso le 20 arriva una dichiarazione di Berlusconi tutta improntata ad accusare Prodi di chissa' quali misfatti. L'intento era chiaro: lasciare a Berlusconi l'ultima parola nei TG. Il gioco era scoperto. Fassino mi chiede di preparare una dichiarazione di risposta a spron battuto, per provare a entrare nei TG e non lasciare Berlusconi senza replica. Il tutto avviene nell'arco di 20-30 minuti  tra le 20 e le 20.30 di quel giorno. Lamberto Sposini conduceva il TG5, gli arriva la mia dichiarazione sul suo tavolo e decide di darla. Ma Carlo Rossella, che allora era il direttore del Tg ammiraglio di Mediaset, dice di no. Ne nasce un violento litigio, ma Rossella si impone in quanto Direttore. Di lì a poco, Sposini lasciava il TG5. Di sua spontanea volontà . Lamberto, da allora, è stato molto tempo senza lavoro. Ed anche dopo la vittoria del centrosinistra a quelle elezioni, non ha mai chiesto aiuto a nessuno per tornare a lavorare. Tutto quello che ha conquistato dopo lo fatto da solo, semplicemente perchè se lo meritava. Tanti auguri, Lamberto. Torna presto!

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